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be a leader II edizione osm edu

BE A LEADER: La storia di Noemi

Condividiamo con voi il post che ha pubblicato Manuela Toto, la mamma di Noemi, nella pagina Facebook di OSM EDU.

“Stai facendo una critica senza suggerire una soluzione. Ti devi leggere pure tu LE 10 REGOLE DEL SUCCESSO”

Noemi 17 anni, qualche sera fa rivolgendosi al fratello più grande che si lamentava per qualcosa che non ricordo.

Ecco, Noemi è reduce da corso Be a Leader frequentato per tutta la prima metà di questo anno.

Ancora prima Noemi a 15 anni, mentre frequentava il secondo anno di Liceo scientifico, stava affrontando una situazione non facile: ai cambiamenti dell’adolescenza e al Covid si aggiungeva una grande insoddisfazione scolastica, connessa a un forte disimpegno legato ad un ambiente competitivo in modo tossico e ad alcuni docenti altamente demotivanti.

Noemi prendeva ripetizioni ma non recuperava.

Non aveva amici in classe e il suo unico rifugio era il calcio (gioca a livello agonistico da diversi anni).

La sua chiusura, la nostra fatica a comunicare con lei e la mia costante preoccupazione per la sua scarsa motivazione mi hanno addirittura indotta, per un periodo, a vietarle gli allenamenti pensando (e sbagliandomi) che fossero una distrazione dallo studio.

A metà del secondo anno di liceo decidiamo di far fare a Noemi il suo primo Talent. La sua consapevolezza era ancora acerba ma la possibilità di confrontarsi con le sue risorse e fragilità e, soprattutto, con i suoi sogni, furono fondamentali per scegliere di cambiare scuola.

Noemi inizia il terzo nel liceo scienze applicate, in un’altra scuola.

Nonostante la pandemia, dopo appena una settimana di scuola Noemi va a mangiare un hamburger con le sue compagne di scuola. Il suo tono dell’umore migliora e noi capiamo che la paura non è per niente un ingrediente pedagogico favorevole e che occorre fiducia e incoraggiamento.

Noemi recupera in un anno le materie in cui faceva oggettivamente fatica e inizia ad andare a scuola con il sorriso, felice dei suoi successi.

A gennaio inizia il Be a Leader: il nuovo talent rivela tante risorse che nemmeno io riuscivo a scorgere e il percorso la rende attenta alla comunicazione, gradualmente sempre più osservatrice di se stessa e di quello che le succede intorno.

L’anno scolastico si conclude con risultati davvero buoni.

Una settimana fa Noemi inizia il suo stage presso una delle aziende connesse ad OSM Edu.

La mattina alle 8 prende il treno e rientra alle 19.

Credo di non aver visto Noemi così entusiasta e con gli occhi che brillano come dopo un goal con la sua squadra.

Credo che non sia solo quello che sta facendo durante lo stage (imparare un nuovo ed efficace metodo di studio, imparare cos’è un codice deontologico e scoprire quante tasse paga un’azienda).

Credo che gli occhi di mia figlia brillano perché ha incontrato adulti che amano il loro lavoro, che parlano chiaro, perché si trova immersa in un luogo in cui quello che si dice viene fatto.

Noemi non regge l’incoerenza e spero che questo resti fisso in lei.

Alla fine di questa prima settimana di stage ieri mia figlia, 17 anni, mi ha mostrato i suoi obiettivi da ora a tre anni.

Sono obiettivi precisi, non illusioni.

Ci sono cose che vuole fare e sono certa che le farà.

Li ha stampati in piccolo e se li è messi dietro il cellulare, per averli davanti ogni giorno e non dimenticare mai la meta.

Mi ha detto: “Mamma, leggili perché se li condivido vuol dire che mi prendo la responsabilità di realizzarli”.

Grazie a voi tutti.

Cambiare la vita di un ragazzo a 17 anni significa davvero cambiare il mondo.

Siete persone speciali”

La seconda edizione di BE A LEADER parte il 26 ottobre 2022: qui il link per chiedere maggiori info

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