OSMEDU

OSM-EDU-logo
Cooperative Learning

Alla scoperta del Cooperative Learning.

Un metodo didattico che va oltre il tradizionale lavoro di gruppo

Cooperative Learning

Un Paesaggio educativo estremamente complesso

In un documento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, riflettendo sulla scuola del nuovo millennio, si parla di «passaggio da una società relativamente stabile a una società caratterizzata da molteplici cambiamenti e discontinuità», con la conseguenza che «il paesaggio educativo è diventato estremamente complesso» e «l’orizzonte territoriale della scuola si allarga.

Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciò stesso costituisce un microcosmo che su scala locale riproduce opportunità, interazioni, tensioni, convivenze globali».

In questo scenario, così poco cristallino, in continua evoluzione, «il “fare scuola” oggi significa mettere in relazione la complessità di modi radicalmente nuovi di apprendimento […].

Al contempo significa curare e consolidare le competenze e i saperi di base, che sono irrinunciabili perché sono le fondamenta per l’uso consapevole del sapere diffuso e perché rendono precocemente effettiva ogni possibilità di apprendimento nel corso della vita».

E allora? Viene spontaneo pensare che, per poter vivere nella realtà suddetta, il modo migliore sia un comportamento individualistico e competitivo.

Come ci si adatta al cambiamento?

Osm Talent

In realtà è vero l’esatto contrario. Ci si può adattare al cambiamento attraverso un comportamento cooperativo. Questo modo di pensare è alla base dell’apprendimento cooperativo (Cooperative Learning): un metodo didattico che va oltre il tradizionale lavoro di gruppo pur continuando a far interagire gli studenti.

Gli ingredienti alla base dell’apprendimento cooperativo sono:

  • Interdipendenza positiva (è una forma di competitività, ma è intesa da ogni partecipante del gruppo come la consapevolezza che il lavoro assegnato non può dirsi concluso se ognuno non ha profuso il suo impegno in relazione al ruolo specifico assegnatogli);
  • Responsabilità sia individuale che di gruppo (ogni studente ha un compito ben preciso da portare a compimento e di questo ne ha la responsabilità; il successo del gruppo dipende anche dal successo del singolo);
  • Interazione costruttiva (stare all’interno di un gruppo implica anche stima, rispetto e accettazione reciproca);
  • Abilità sociali nei rapporti interpersonali (la “convivenza” in gruppo richiede competenze come: saper comunicare con chiarezza, leadership, capacità relazionali, problem solving e capacità decisionali);
  • Autovalutazione.

E’ evidente la grande modernità dell’apprendimento cooperativo: consente allo studente di confrontarsi con le proprie soft skill.

La nostra soluzione

OSM TALENT

L’ OSM Talent, a tal riguardo, è stato per molti studenti un’occasione per avere la consapevolezza dei propri talenti e, in questo modo, iniziare a potenziare quelli che, per esempio, in situazioni di Cooperative Learning sono assai preziosi per portare al successo il gruppo di lavoro.

Una vera prova generale prima di … fare sul serio in un team aziendale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *